Nel mio viaggio nel tempo un giorno del 1542 incontrai Alfred Le Mourney, scriveva a pagamento lettere e poesie.
Stava seduto davanti al suo bancone nel mercato di Amsterdam con un cartello con scritto, “Scrivo con il cuore per una sola moneta”
Rimasi ad osservare come scriveva, un giorno gli fece visita un uomo vecchio che non sapeva ne leggere ne scrivere e con l’unica moneta che aveva lo pagò chiedendogli.
“Scrivi qualcosa con il cuore alla mia amata morta ieri”
Le Mourney scrisse una lettera senza senso e nel mio curiosare gli domandai del perché.
Le Mourney mi rispose.
“Tanto il vecchio non sa leggere ne scrivere, il mio scrivere con il cuore e solo una metafora, al giorno d’oggi si scrive con i sogni.
Dopo aver viaggiato per secoli, posso concludere che Le Mourney aveva ragione.
“I sogni sono meglio della realtà”